Formazione
Corsi Finanziati
La formazione finanziata è un’importante opportunità che permette a tutte le risorse lavorative, che si tratti di lavoratori indipendenti, dipendenti e soggetti svantaggiati come disoccupati e inoccupati, di accrescere il proprio know-how e rimanere così competitivi sul mercato del lavoro.
Queste figure possono affidarsi ad enti di formazione accreditati per richiedere ed ottenere finanziamenti che gli permettano di migliorarsi senza dover sostenere costi gravosi, ma accedendo a fondi appositamente istituiti come il FSE (Fondo Sociale Europeo) e i Fondi Interprofessionali.
Vediamo ora nello specifico cosa si intende quando parliamo di questi fondi.
Il Fondo Sociale Europeo (FSE)
Si tratta di un Fondo creato dalla Comunità Europea e costituito da risorse comunitarie a cui tutti gli Stati membri possono accedere per finanziare progetti ed attività in linea con gli obiettivi e i valori principali per cui è nato il fondo: occupabilità, imprenditorialità, adattabilità, pari opportunità.
Attraverso questo strumento, l’UE sostiene liberi professionisti, aziende e industrie promuovendo ed investendo nell’adattabilità dei lavoratori attraverso lo sviluppo di nuove competenze e nuovi metodi di lavoro.
In un contesto lavorativo e sociale in così rapido cambiamento, dovuto alla comparsa di nuove tecnologie e ad una crescente integrazione economica globale, la formazione professionale continua è un asset fondamentale e per questo molti imprenditori hanno già approfittato del Fondo Sociale Europeo.
I Fondi Paritetici Interprofessionali
Sono fondi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali e stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori finalizzati alla promozione della formazione destinata ai lavoratori occupati.
Con l’introduzione della legge n.388 del 2000, le imprese possono decidere se destinare la quota relativa al “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria” all’INPS o ad un Fondo Interprofessionale.
Versando questa quota dello 0,30% ad un Fondo Interprofessionale, le aziende possono usufruire in modo del tutto gratuito, di attività di formazione per i propri dipendenti e che possono essere di varia natura: piani formativi aziendali, settoriali, territoriali o anche piani associati o individuali. Dal 2011, con la legge n.148 rientrano nella formazione finanziata dai fondi interprofessionali anche i lavoratori a progetto o con contratti di apprendistato.
Le aziende possono decidere liberamente a quale Fondo aderire e solitamente l’adesione avviene sulla base del settore di appartenenza. L’iscrizione è valida per un unico fondo per quanto riguarda i dipendenti mentre fa eccezione il personale dirigente che dispone di fondi dedicati. L’adesione è revocabile, ha validità annuale ed è tacitamente prorogata, salvo disdetta da parte dell’azienda. Si ha diritto ad usufruire del finanziamento per la formazione dal mese successivo a quello dell’iscrizione.
Corsi Autofinanziati
Per Formazione autofinanziata si intendono tutti quei Corsi realizzati da Enti accreditati, che rilasciano un Attestato di Qualifica Professionale, finanziati dagli stessi corsisti attraverso il pagamento di una retta. L’Attestato di Qualifica, riconosciuto dalla Regione, è valido su tutto il territorio Nazionale e nella Comunità Europea.